Le Guide de l'Espresso: Contenuto sponsorizza dalla Giuseppe Giusti
(un riconoscimento della redazione di Acena.it di assoluto rispetto per la storia aziendale nella gastronomia italiana)

L'ORO NERO DI MODENA
Strada Quattro Ville, 155, 41123 Modena (MO) - Italy Tel. 059.840135
L'Aceto Balsamico di Modena non è solo un semplice condimento, ma un prezioso ingrediente in - grado di rivoluzionare un piatto esaltando il gusto degli ingredienti che lo compongono. E' sinonimo di qualità, di cultura ed è parte della storia di un territorio dall'immenso patrimonio enogastronomico: l'Emilia. Qui, nel 1605, ha inizio la storia secolare - del "Gran Deposito Aceto Balsamico di Giuseppe Giusti", oggi la pia antica acetaia di Modena. In questo luogo, secondo gli antichi saperi di un tempo, si produce tutt'oggi ciò che viene tradizionalmente definito "l'oro nero di Modena".

L'iconica Collezione Storica Giusti, cinque aceti balsamici di Modena igp di diversi invecchiamenti.

LA STORIA
Sono passati più di 4 secoli da quando gli antenati della famiglia Giusti avviavano le prime batterie di botti negli attici della loro casa di Via Farini. Ma è nel 1863 che Giuseppe Giusti fissa per iscritto quelle che ancora oggi sono considerate le regole d'oro per ottenere un "Perfetto Aceto Balsamico": scelta delle uve, qualità delle botti e, fondamentale, il tempo. Il "codificato" Aceto Balsamico esce così dai segreti delle soffitte dei palazzi, per erigersi a massimo rappresentante della tradizione gastronomica - di Modena. Durante la Belle Epoque il valore degli aceti balsamici Giusti si afferma anche oltre i confini nazionali, con la partecipazione alle Esposizioni Universali dell'epoca: sono di allora le 14 medaglie d'oro – che ancora oggi ne caratterizzano l'etichetta – e lo stemma di "Fornitori della Real Casa Savoia", concesso da Re Vittorio Emanuele III.

Il mastro acetiere effettua i Rincalzi e Travasi nell'Acetaia storica Giusti.

IL MUSEO GIUSTI E LA BOTTEGA DI PIAZZA GRANDE
All'interno dell'Acetaia, nella villa padronale, trova spazio il Museo Giusti: un percorso tematico di 10 sale che è un vero e proprio viaggio nella storia millenaria dell'Aceto Balsamico, visitato tutti i giorni da appassionati da tutto it mondo. Tra i cimeli pia preziosi ci sono le botti secolari, alcune ancora produttive, come la botte "A3" con cui Giuseppe Giusti vinse, all'esposizione italiana del 1861, un premio per un balsamico di 90 anni. Il borgo ospita, oltre al Museo Giusti e le antithe acetaie, uno spazio adibito alla degustazione di tutte le eccellenze Giusti. In un'atmosfera senza tempo che richiama il Museo, il racconto della storia dell'Acetaia Giusti prosegue nella Bottega di Piazza Grande: primo punto vendita diretto recentemente inaugurato nel centro storico di Modena.

La Bottega di Piazza Grande, la prima boutique dedicata all'Aceto Balsamico Giusti nel centro storico di Modena.

L'ANTICA ACETAIA E I SUOI TESORI
Le 600 botti storiche del 1700 e 1800 ancora in attività, custodite con amore dalle diverse generazioni della famiglia, sono il cuore dell'Acetaia da cui inizia il lungo viaggio di affinamento dell'aceto balsamico. La Collezione Storica è la più iconica dell'Acetaia Giusti: cinque Aceti Balsamici di Modena di diverse ricette e invecchiamenti creati negli anni e oggi classificati con il numero di medaglie conseguite nelle Esposizioni Universali di fine Ottocento. Ogni anno viene prelevata dalle storiche botti una preziosissima quantità di aceto balsamico "stravecchio": una parte arricchisce la Collezione Storica, mentre un'altra, viene destinata ai Grandi Invecchiamenti. In questa categoria di riserve, it Tradizionale è la massima espressione dell'intero mondo degli Aceti Balsamici, e ottenuto da solo mosto d'uva cotto e invecchiato con l'antico sistema dei "Rincalzi e Travasi" in botti di legni diversi: l'Affinato per un minimo di 12 anni, mentre l'Extravecchio per un minimo di 25. Non vi sono limiti all'invecchiamento che può avere un aceto balsamico. La collezione Giusti Riserva, infine, è prodotta ogni anno in quantità estremamente limitata ed estratta da alcune preziose batterie di botti del 1700.

L'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Dop.